Otto racconti che ci conducono nel mondo di miti, tradizioni e superstizioni degli indios del Chiapas. I poveri diseredati dell’altopiano messicano, che è stato recentemente scenario della rivolta indigena capitanata dal sub-comandante Marcos, sono i patetici protagonisti di avventure spesso tragicomiche in cui l’ingiustizia, il razzismo e l’emarginazione di cui sono vittime hanno risvolti sempre sorprendenti. Eraclio Zepeda nato nel 1937 a Tuxtla Gutièrrez, nello stato messicano del Chiapas, ha trascorso l’infanzia a contatto con gli indios e ne ha conosciuto le leggende e i miti attraverso i racconti di una nonna india. Ha pubblicato varie raccolte di poesie e due libri di racconti: Benzulul (1959) e Asalto nocturno (1974). Negli ultimi anni si è attivamente dedicato alla politica ed ha partecipato alle mediazioni tra il governo messicano e il sub-comandante Marcos.