Undici racconti dal sapore amaro: storie di emarginazione, situazioni grottesche, farse che somigliano a incubi, amori infelici, uomini e donne vittime dei propri desideri frustrati sullo sfondo di un Messico chiassoso e disincantato.
Una scrittura sorprendente e picaresca che scruta, senza remore e senza indulgenza, la complessità dell'animo umano. Una panoramica sulle passioni e gli eccessi di una umanità strampalata e a volte meschina che induce spesso alla risata, indissolubile però da un brivido d'inquietudine.
* Esta contraportada corresponde a la edición de 2010. La Enciclopedia de la literatura en México no se hace responsable de los contenidos y puntos de vista vertidos en ella.